Quando ho cominciato a parlare del mio metodo per raggiungere la felicità condominiale non immaginavo un successo come quello che sto sperimentando negli ultimi tempi.
Credo molto nell’utilità del sistema che ho messo a punto: ne ho testato l’efficacia in molti casi e so che la fiducia che tante persone dimostrano nei confronti del mio lavoro è la prova di un approccio che funziona.
Un modo per gestire i conflitti tra condomini che mi ha portato tante soddisfazioni. Ma non credevo che mi avrebbe portata anche in televisione!
Ci sono sassolini che, una volta lanciati, provocano valanghe.
In questo caso si è trattato dell’intervista ad Adkronos che avevo rilasciato prima dell’estate. Dopo aver visto il mio nome su diverse testate on line (tra cui Affari Italiani e Il foglio) mi sono ritrovata a parlare del mio metodo anche su Radio 24.
Come ho raccontato in questo blog l’ho considerata una grande prova, oltre che un’esperienza divertente.
Ovviamente nei primi minuti on air ero tesa come una corda di violino ma poi, poco a poco, mi sono rilassata e l’entusiasmo che mi prende ogni volta che parlo del mio lavoro ha preso il sopravvento.
Nei giorni successivi, nonostante i complimenti affettuosi di parenti e amici, ho cercato di fare un bilancio severo e obiettivo: di certo non avevo fatto figuracce. Ma ero stata brava? Oppure me l’ero cavata e basta?
Mentre ancora cercavo di darmi una risposta, ho ricevuto un invito inaspettato: la trasmissione Mattino Cinque mi voleva in studio l’8 novembre per parlare di stalking condominiale e del fatto che una causa su due è dovuta a problemi condominiali.
Si trattava di una gratificazione e di una conferma del fatto che in radio ero andata bene, ma l’idea di comparire in video era davvero una sfida inaspettata.
Difficile raccontare le emozioni contrastanti che mi hanno tenuta sveglia la notte prima e il battito cardiaco a mille quando ho messo piede per la prima volta in studio.
Poi ho pensato che le sfide non finiscono mai e che il bello della vita – quando fai un mestiere che ti appassiona – è proprio questo.
Quello che è successo dopo lo puoi vedere nel video della puntata qua sotto.
Se ti va, fammi sapere che ne pensi.